Flavia Tritto

  1. the radiant ancient Venus, from the white foam of the sea, has retired into the depths of a cave, 2023
  2. Alibi (I - VI), 2023
  3. From a Distant Proximity, 2019
  4. Sperella, 2022
  5. Tiepido, 2022
  6. SAREI, 2021
  7. Trust Me With Your Full Weight, 2020
  8. En Apesanteur  / En Apesanteur_Touchée, 2019
  9. Sandokan, 2024
  10. Prima di addormentarmi 2024
  11. Epoché (Between Us), 2019
  12. Phantasma, 2019
  13. Life is Wet, 2019
  14. D’acqua, 2020
  15. at a proximateDISTANCE, 2021
  16. Two Ways Ereasure, 2018
  17. Entangled, 2019
  18. Nocturnal Musings on One’s Self, 2019


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SAREI

video digitale, 2021

Still da video

Ridotto all’alternanza e alla frammentazione delle stesse poche parole (variazioni del verbo “essere” nella prima persona, l’io narrante si esprime in una prima persona universalizzabile. (Non) sono; (Non) sono stata; (Non) sono ancora; (Non) sarò; (Non) sarei; (Non) sarei stata

L’opera riflette sulla frammentazione dell’io contemporaneo nell’era digitale. In una sua versione espansa, a seguire, si
è articolata come videoproiezione su tre canali. 

Opera realizzata durante il lockdown da COVID-19, poi selezionata per la call “Taci Anzi Parla” dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma (2020).




SAREI, Videoinstallazione a tre canali, dettaglio.
Installation view presso la mostra collettiva Marcello in Presenza, a cura di Estuario, Prato,  2021



SAREI, Videoinstallazione a tre canali, dettaglio.
Installation view presso la mostra collettiva Marcello in Presenza, a cura di Estuario, Prato,  2021